Dopo il grande successo dell’evento del 28 aprile alle Ciminiere, che ha visto la partecipazione di oltre 800 studenti, il progetto “La promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro a partire dai banchi di scuola” continua il suo percorso con una tappa fondamentale: l’incontro tra i giovani vincitori del concorso creativo e la direzione generale dell’ASP di Catania.
L’iniziativa, promossa dall’Azienda Sanitaria Provinciale, ha visto oggi un momento di condivisione intensa e significativa, durante il quale è stata lanciata ufficialmente la nuova campagna di comunicazione dell’ASP, costruita proprio a partire dai lavori realizzati dagli studenti.
I protagonisti dell’incontro
A fare gli onori di casa, il Direttore Generale dell’ASP di Catania, Giuseppe Laganga Senzio, affiancato dal Direttore Sanitario Giuseppe Angelo da Reina, dalla Direttrice Amministrativa Tamara Civello e dal Direttore del Dipartimento di Prevenzione Antonio Leonardi. Presenti anche Emilio Grasso, dirigente dell’Ambito Territoriale di Catania dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, i dirigenti scolastici, i docenti referenti e la commissione di valutazione del concorso.
Sono stati premiati i primi tre classificati di ciascuna delle quattro categorie in gara: elaborati scritti, progetti multimediali, progetti artistici e progetti tecnici. Un totale di 12 vincitori, ma soprattutto un patrimonio culturale ricco di creatività, riflessione e impegno civico.
Le parole dei vertici ASP
“Sì, abbiamo voluto incontrare nuovamente i ragazzi – ha dichiarato il direttore generale Laganga – non per chiudere un progetto, ma per dargli continuità. Non vogliamo che tutto finisca con la premiazione: questi elaborati meritano di vivere, di essere utilizzati, di parlare a tutta la comunità. È con questo spirito che nasce la campagna di comunicazione dell’ASP, autorizzati dagli stessi ragazzi a utilizzare i loro lavori”.
Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione, ha sottolineato l’importanza dell’ascolto e della valorizzazione dei giovani: “Abbiamo imparato molto da loro. Hanno presentato progetti fantastici: 80 proposte da 21 istituti, e la qualità media è stata altissima. Abbiamo voluto incontrarli uno a uno, soprattutto i vincitori, per capire come sono nate le loro idee e constatare che la cultura della sicurezza è davvero partita dai banchi di scuola”.
I giovani diventano comunicatori
L’incontro non è stato solo una premiazione, ma un vero e proprio momento di dialogo culturale. I ragazzi hanno raccontato cosa li ha ispirati, come hanno costruito i loro progetti, ma soprattutto come hanno interiorizzato il valore della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le loro opere – che spaziano dalla scrittura alla musica, dal disegno alla tecnica – sono ora strumenti ufficiali della comunicazione istituzionale dell’ASP.
Questa campagna, infatti, prende vita sui canali social e ufficiali dell’Azienda, con l’obiettivo di parlare non solo agli studenti, ma anche alle loro famiglie e a tutta la comunità. “Se i ragazzi portano a casa questi valori – ha concluso Leonardi – possiamo davvero far germogliare una cultura della sicurezza che vada oltre la scuola e arrivi ovunque.”
Un esempio concreto e virtuoso di come la scuola possa essere protagonista del cambiamento culturale, seminando consapevolezza e responsabilità fin dalla giovane età.
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