Continua, davanti all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina il presidio avviato dalle famiglie dei piccoli pazienti del Centro di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo (CCPM). Il comitato dei genitori chiede certezze sul futuro del reparto e il rispetto degli impegni assunti lo scorso anno dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dal ministro della Salute, Orazio Schillaci. L’attuale convenzione con l’ospedale Bambin Gesù di Roma scadrà il prossimo 31 luglio e, senza una nuova intesa il centro rischia la chiusura.
Le famiglie non si accontentano più di promesse né di proroghe a scadenza, ma chiedono un atto politico chiaro, che garantisca la continuità del servizio e il riconoscimento formale del reparto nella rete ospedaliera siciliana. Da tempo il CCPM è fuori da tale rete, condizione che mette in discussione la sua esistenza e la sua missione. La struttura ha salvato centinaia di bambini, rappresentando un punto di riferimento per Sicilia, Calabria e Sud Italia, ma oggi il suo futuro resta incerto.
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