Al via l’ottava edizione di MedTass, il convegno su anestesia e rianimazione organizzato da ISMETT ed UPMC e che vede arrivare a Palermo alcuni dei migliori esperti del settore, arrivati da tutta Italia ma anche dall’estero.
MedTass è, come ormai da tradizione, un congresso che mette al centro il confronto e l’apprendimento attivo, con l’obiettivo di trasformare le conoscenze in strumenti concreti per la pratica quotidiana.
Il convegno si articola con una parte teorica ma soprattutto con alcune sessioni pratiche, parte integrante del congresso, permetteranno ai corsisti di confrontarsi con gli esperti e i casi clinici proposti renderanno più efficace il trasferimento delle informazioni.
“Lo scopo principale di MedTass – sottolinea Gaetano Burgio, Direttore Scientifico del Congresso – è quello di poterci confrontare, perché in medicina non è possibile crescere se non si crea una rete di professionisti. Questo tipo di eventi sono per noi importanti perché ci permettono di incontrare colleghi che vengono da diverse parti d’Italia e che sono dei punti di riferimento nell’ambito della donazione, nell’utilizzo dell’ECMO e sulle nuove tematiche della medicina e della scienza“.
L’edizione di quest’anno si è aperta con un omaggio a Victor Scott, anestesista e rianimatore il cui contributo pionieristico in Trapiantologia presso ISMETT continua a ispirare le nuove generazioni. I suoi insegnamenti sono stati punto di partenza per un viaggio tra i temi più attuali, dal supporto extracorporeo nei setting avanzati di assistenza, alla gestione ottimale delle risorse in Terapia Intensiva, alle nuove frontiere nella donazione a cuore fermo.
Il programma ha approfondito, inoltre, la gestione perioperatoria di casi complessi e le nuove tecniche di anestesia loco-regionale, senza trascurare il ruolo crescente di Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata a supporto dell’anestesia.
Particolare attenzione è stata dedicata al lavoro multidisciplinare, coinvolgendo infermieri, terapisti motori e respiratori nelle sessioni teoriche e pratiche, per promuovere un’assistenza di qualità sempre più integrata e personalizzata.
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