Al Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina è stato affidato il compito di sostenere lo sviluppo della Cardiochirurgia Pediatrica dello Zambia mediante percorsi di formazione e trattamento chirurgico dei bambini affetti da cardiopatie congenite. 200 i bambini in lista di attesa.
CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA: TAORMINA PARTNER CON ISRAELE E ZAMBIA
Taormina si conferma Centro di riferimento del Mediterraneo. È stato siglato infatti il gemellaggio tra il CCPM – Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo “Bambino Gesù” di Taormina e la Cardiochirurgia pediatrica di Tel Aviv, in Israele.
Il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo – Ospedale Bambino Gesù avvia quindi, oltre quello già iniziato in Libia, Tanzania, India e altri paesi in cui sono carenti i cardiochirurghi pediatrici, un nuovo progetto di supporto e sviluppo della Cardiochirurgia pediatrica anche a Lusaka, in Zambia.
200 i bambini in lista di attesa nello Zambia affetti da cardiopatie congenite.
Durante la due giorni a Tel Aviv, alla presenza dell’Ambasciatore di Israele in Zambia e dell’Ambasciatore dello Zambia in Israele, si sono incontrati il direttore dell’ospedale partner in Zambia, il Dr. Shumba, direttore del National Heart Hosptial (NHH), cardiologo pediatrico e responsabile delle cure cliniche del NHH, la Dr.ssa Agnes, e il partner cardiochirurgo pediatrico, presidente dell’Accademia del Cuore congenito di Roma e primario del Centro di Cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo, il Dr. Sasha Agati.
I medici italiani hanno incontrato il team in Israele e quello della formazione dello Zambia, guidato dal dottor Mudaniso Kunani Ziwa, per discutere e prepararsi al ritorno del dottor Ziwa in Zambia all’inizio di aprile come primo cardiochirurgo pediatrico del suo paese.
Attualmente in Israele sono questi i medici che si stanno preparando al meglio per tornare in Zambia per unirsi al Dr. Ziwa e al Dr. Michael Kangwa in Anestesiologia: Felix Vernon Kamuchungu come perfusionista, Dr. Kalembe Musa Lwara terapia intensiva pediatrica e Dr. Zachias Moonde Muulu che si è recentemente unito alla formazione in cardiochirurgia pediatrica.
LA MISSIONE UMANITARIA IN ZAMBIA
Durante la visita si è discusso dei prossimi passi per il programma in Zambia che prevederà l’introduzione del Centro di Cardiochirurgia Pediatrica del Mediterraneo al lavoro già avviato in Zambia, attraverso la presenza dei medici italiani protagonisti di una ulteriore importante missione umanitaria in Zambia, che prevede oltre la cura dei bambini anche la formazione del personale medico zambiano in Italia.
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