Home » Covid, Umbria: inaugurato nuovo Modular Hospital di Mangini Healthcare

Covid, Umbria: inaugurato nuovo Modular Hospital di Mangini Healthcare

Modular Hospital di Mangini Healthcare: 100% Made in Italy, 12 nuovi posti letto in terapia intensiva per i pazienti Covid, realizzato in soli 54 giorni

Putignano (BA), 20 Maggio 2021

Taglio del nastro oggi per il nuovo Modular Hospital interamente ideato e costruito dall’italiana Acotec Turnkey, divisione di Mangini Healthcare attiva da oltre 30 anni nella progettazione e produzione di ambienti a contenimento biologico, presso l’Ospedale San Giovanni Battista di Foligno.

All’inaugurazione presenti la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il Sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, il Capitano di fregata Stefano Marchione, stretto collaboratore del generale Figliuolo nella task force nazionale per l’emergenza e l’Assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto.

Ad annunciare la piena operatività della struttura, per l’Asl 2 hanno preso parte all’iniziativa il Direttore Generale Massimo De Fino, la Direttrice del Presidio Ospedaliero di Foligno, Rita Valecchi, il Primario del Pronto Soccorso, Giuseppe Calabrò e il Primario di Terapia Intensiva, Liana Lentischio.

In rappresentanza di Mangini Healthcare, ha partecipato Massimo Cremonini, Turnkey Division Manager del Gruppo.

La struttura, che accoglie 12 posti letto di terapia intensiva per uno spazio di circa 370 mq, è stata realizzata in tempi record: dalla progettazione alla consegna sono intercorsi solo 54 giorni. È la seconda in Umbria, dopo l’ospedale di Città di Castello che ha recentemente inaugurato i suoi 10 posti letto.

Tutte le strutture modulari Mangini sono costruite in completa conformità alle normative degli ambienti a contenimento biologico. Esternamente in carpenteria metallica leggera, rivestimento interno in parete modulare prefabbricata, di tipo medicale, impianto di condizionamento e filtrazione aria a totale espulsione, che garantisce la pressione negativa dei locali con pazienti infetti.

Internamente, sono equipaggiate con ventilatori polmonari, pompe per siringa ed infusionali, sistemi di monitoraggio, lampade scialitiche mobili, diafanoscopi, apparecchi per radiologia portatili, carrelli d’emergenza, elettrocardiografi, video laringoscopi, letti per terapia intensiva ed arredi di complemento.

L’impegno di Mangini è sull’intero territorio nazionale: oltre al lavoro svolto per la Regione Umbria, infatti, il Gruppo ha fornito ulteriori tre strutture a regime nella Regione Lazio (presso l’Ospedale Sandro Pertini, il San Giovanni Addolorata e l’Ospedale Grassi di Ostia) e una in Abruzzo (presso l’Ospedale San Salvatore dell’Aquila), per un totale di 59 nuovi posti letto in terapia intensiva.

La commessa è stata assegnata a Mangini dal Commissario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

Massimo Mangini, Presidente di Mangini Group, commenta così questo importante traguardo: “Siamo felici di aver terminato la costruzione del secondo modular hospital in Umbria e aver così reso disponibili oltre 20 nuovi posti letto in terapia intensiva nella Regione. L’emergenza Covid non è ancora alle nostre spalle e le strutture ospedaliere sono ancora messe a dura prova; sapere di contribuire, anche solo in parte, a sostenere il sistema sanitario del nostro Paese è motivo di orgoglio per noi, e siamo sicuri che la tecnologia con cui realizziamo i modular hospital potrà, anche un domani, essere d’aiuto a molte persone”.

 Per maggiori informazioni https://www.mangini.it/

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Canali 15 e 81 del DGTV in Sicilia

Pubblicità