Le manovre di primo soccorso se ben condotte possono salvare la vita al paziente o rappresentare la cura definitiva per molti disturbi ed eventi traumatici. L’importante è non commettere errori. Vediamo quali sono quelli più comuni.
Di Melania Sorbera
I maggiori errori accadono nel desiderio di aiutare gli altri, se non si è abbastanza preparati però si rischia di peggiorare le cose. Uno dei sette comuni errori che si compiono normalmente è quello di mettere il calore sulla distorsione o sulla frattura. Il calore può lenire il dolore sì ma non è d’aiuto per trattare una distorsione o una frattura. In questo caso può solo aumentare il gonfiore e il dolore. Bisognerebbe, invece, applicare un impacco freddo per 20 minuti. Sollevare in alto l’arto distorto o fratturato in modo da aumentare la circolazione del sangue e ridurre il gonfiore.
Altro errore che si commette spesso è quello di mettere il ghiaccio su un’ustione. L’abitudine di applicare il ghiaccio sull’ustione causa solo congelamento e altri danni alla pelle. Il trattamento delle ustioni dovrebbe iniziare con una corretta pulizia della parte ustionata, immergendo la parte compromessa in acqua fredda per, circa, 5 o 10 minuti. In alternativa si può pulire la ferita con un panno bagnato. Applicare una crema antibiotica topica per prevenire l’infezione e prendere farmaci che allevino il dolore e il gonfiore.
Il terzo errore comune in caso di manovre di primo soccorso è quello di inclinarsi all’indietro durante un’epistassi, una perdita di sangue dal naso. Appoggiarsi all’indietro farà solo scorrere il sangue giù per la gola senza fermare l’emorragia. Il sangue potrebbe anche creare un’irritazione allo stomaco. Al contrario, la persona dovrebbe chinarsi in avanti. Bisognerebbe restare in questa posizione per circa 10 minuti e osservare se l’emorragia si ferma da sola.
Spostarsi dopo una caduta dalle scale. Ecco un altro errore comune. Bisognerebbe rimanere fermi a terra e chiamate i soccorsi o, ancora meglio, avvisare qualcuno. Fare un controllo della motilità degli arti, muovendoli lentamente a partire dai piedi per arrivare fino alle braccia, possibilmente senza muovere il collo.
Le stesse raccomandazioni valgono qualora si volesse spostare un ferito incosciente. Meglio non spostare un ferito coinvolto in una collisione stradale o in un incidente stradale. Così facendo, la situazione non farà che peggiorare. Bisogna ignorare questa regola solo in condizioni estreme, come un veicolo in fiamme o il traffico in corso nella zona.
Altro errore è quello di applicare sempre un laccio emostatico in caso di emorragia. Meglio non farlo se non si conosce l’anatomia del corpo umano. Questo errore potrebbe causare danni permanenti ai nervi e ai muscoli e lesioni permanenti nei tessuti e nei vasi sanguigni. Invece di usare un laccio emostatico, applica una pressione direttamente sulla ferita per fermare l’emorragia e prevenire i danni e poi bendare la parte ferita con garza fresca.
Infine in caso di dente spezzato, meglio mantenere la calma e non farsi prendere dal panico. Occorrerebbe pulire il dente, o quello che rimane, e metterlo nel latte per poi correre dal dentista. Poggiare del ghiaccio esternamente alla bocca per ridurre il mal di denti ed attenuare il gonfiore.
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