Un pancreas artificiale per controllare in modo automatico il diabete di tipo 2. Lo ha messo a punto e testato con successo un team di scienziati dell’Università di Cambridge nel Regno Unito.
DIABETE DI TIPO 2 E PANCREAS ARTIFICIALE
Un pancreas artificiale per controllare in modo automatico il diabete di tipo 2. Lo ha messo a punto e testato con successo un team di scienziati dell’Università di Cambridge nel Regno Unito. Ne parliamo con Paolo Di Bartolo, presidente della Fondazione AMD, Associazione Medici Diabetologi.
DI COSA SI TRATTA?
Questo dispositivo descritto è stato descritto dagli ideatori su “Nature Medicine“. È un sistema a circuito chiuso – messo a punto nell’ambito di un progetto finanziato dal Cambridge Biomedical Research Centre del National Institute for Health and Care Research – che combina un misuratore di glucosio e una pompa per insulina con una app sviluppata dal gruppo di ricerca.
L’applicazione, denominata CamAps Hx, è gestita da un algoritmo che prevede la quantità di insulina necessaria per mantenere i livelli di glucosio nell’intervallo target.
CHE VANTAGGI HA MOSTRATO RISPETTO AL TRATTAMENTO STANDARD?
Il pancreas artificiale ha dimezzato il tempo trascorso con concentrazioni eccessive di zucchero nel sangue. In questo studio sono stati arruolati 26 pazienti, il primo risultato evidenziato è che, in media, i pazienti che usano il pancreas artificiale mantengono i livelli di glucosio nell’intervallo corretto per due terzi del tempo, nel 66% dei casi, il doppio rispetto a chi segue la terapia standard, il 32% dei pazienti.
In precedenza gli studiosi avevano già dimostrato che un pancreas artificiale gestito da un algoritmo simile funziona nei pazienti con diabete di tipo 1, con questo nuovo sistema i diabetici di tipo 2 possono lasciare che il loro pancreas artificiale agisca in modo completamente automatico.
COME FUNZIONEREBBE?
L’innovativo sistema ad ansa chiusa composto da un sensore per la misurazione in continuo del glucosio e una micro-pompa per l’infusione continua di insulina che grazie ad una App è in grado di aggiustare in automatico le quantità di insulina infusa in funzione dei valori del glucosio mantenendoli nei target desiderati e minimizzando il tempo trascorso in ipo e iperglicemia.
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