Home » Incontinenza urinaria: come trattarla, come prevenirla?

Qual è l’origine dell’incontinenza urinaria, come trattarla, come prevenirla? Ne parliamo con Salvatore Bartolotta, responsabile Urologia, presidio ospedaliero San Marco, “Azienda ospedaliero universitaria Rodolico – San Marco di Catania”.


CHE COS’È L’INCONTINENZA URINARIA?

È una condizione caratterizzata dalla perdita involontaria di urina, che può essere sia parziale che completa. Questo disturbo può essere causato da diverse patologie e può avere un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti.

QUANTI TIPI DI INCONTINENZA URINARIA ESISTONO?

Esistono diversi tipi di incontinenza, ognuno dei quali può essere determinato da cause specifiche:

  1. Incontinenza Urinaria da Sforzo: Questo tipo di incontinenza è comune nelle donne, specialmente dopo il parto. La perdita di urina avviene durante attività fisiche come starnuti, tossire, ridere o sollevare pesi. È causata da un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico e dell’uretra.
  2. Incontinenza Urinaria da Urgenza: Questa forma di incontinenza è caratterizzata da un forte e improvviso desiderio di urinare, seguito da una perdita involontaria di urina. Può essere causata da un’iperattività della vescica o da problemi neurologici.
  3. Incontinenza Urinaria Mista: Questo tipo di incontinenza è una combinazione di incontinenza da sforzo e da urgenza, in cui i pazienti sperimentano perdite di urina sia durante l’attività fisica che a seguito di un’urgenza improvvisa.
  4. Incontinenza Urinaria Funzionale: Questo tipo di incontinenza si verifica quando una persona non riesce a raggiungere il bagno in tempo a causa di problemi fisici, cognitivi o ambientali. È comune negli anziani o nelle persone con disabilità.

QUALI SONO LE POSSIBILI CAUSE?

Le cause dell’incontinenza urinaria possono variare a seconda del tipo di incontinenza. Alcuni dei fattori che possono contribuire all’incontinenza urinaria includono:

  • Debolezza dei muscoli del pavimento pelvico a seguito della gravidanza e del parto.
  • Danneggiamento dei nervi che controllano la vescica e gli sfinteri urinari.
  • Infezioni del tratto urinario.
  • Effetti collaterali di determinati farmaci.
  • Malattie come la sclerosi multipla o il diabete.

QUALI SONO I TRATTAMENTI DISPONIBILI?

Il trattamento dell’incontinenza urinaria dipende dalla causa sottostante e dal tipo di incontinenza. Alcune opzioni di trattamento comuni includono:

  • Esercizi del pavimento pelvico: Gli esercizi di Kegel possono aiutare a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e migliorare il controllo della vescica.
  • Terapia comportamentale: Questa forma di terapia può includere tecniche come l’addestramento della vescica e la pianificazione delle visite al bagno per ridurre le perdite di urina.
  • Terapia farmacologica: Alcuni farmaci possono essere prescritti per ridurre l’iperattività della vescica o aumentare la capacità della vescica di trattenere l’urina.

QUANDO CONSULTARE UN MEDICO?

Se si sospetta di avere problemi di incontinenza urinaria, è consigliabile consultare un medico o un urologo. Gli specialisti saranno in grado di valutare la situazione, effettuare una diagnosi accurata e raccomandare il trattamento più adeguato in base alla causa sottostante e al tipo di incontinenza urinaria.

La consulenza medica è particolarmente importante se si verificano sintomi gravi o se l’incontinenza urinaria influisce negativamente sulla qualità di vita e sul benessere generale. Con l’aiuto di un professionista sanitario, è possibile individuare le opzioni di trattamento migliori per gestire e, se possibile, migliorare la condizione.

CI SONO FARMACI CHE POSSONO AIUTARE?

Prima di considerare un trattamento chirurgico, esistono farmaci che possono essere utilizzati per aiutare i pazienti a gestire la patologia.

Per i pazienti che presentano iperattività vescicale a causa di patologie neurologiche o altre condizioni, esistono farmaci che possono aiutare a ridurre l’iperattività del muscolo vescicale.

Questi farmaci agiscono direttamente sulla vescica, alzando la soglia di stimolo urinario necessaria per innescare le contrazioni del muscolo vescicale. Di conseguenza, i pazienti avvertono meno frequentemente il bisogno urgente di urinare.

È importante sottolineare che l’uso di farmaci per l’incontinenza urinaria dovrebbe essere prescritto e monitorato da un medico specialista. Ogni paziente ha esigenze e risposte individuali, quindi il trattamento farmacologico sarà personalizzato in base alla situazione specifica.

Inoltre, è essenziale seguire le istruzioni del medico e informarlo di eventuali effetti collaterali o cambiamenti nell’efficacia del farmaco. Il medico sarà in grado di regolare la dose o prescrivere alternative se necessario.

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