Da 5 anni l’Asp ci Catania è sede operativa del progetto “Sistema nazionale di sorveglianza, previsione e allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione”, avviato nel 2004 dal Dipartimento Nazionale di Protezione civile. Seguiamo i consigli, per superare i momenti di maggiore difficoltà legati al caldo, dati Renato Passalacqua, direttore Medicina della Migrazione ed emergenze sanitarie Asp Catania.
MISURE DI PROTEZIONE ONDATE DI CALORE: CHE DIFFERENZA ESISTE TRA COLPO DI SOLE E COLPO DI CALORE?
Il colpo di sole è causato dall’esposizione diretta ai raggi solari, come ad esempio durante una giornata al mare, soprattutto per le persone più fragili e senza una protezione adeguata. Il colpo di calore, anche definito ipertermia, è una condizione patologica caratterizzata da un rapido aumento della temperatura corporea che può raggiungere i 40°C.
Si manifesta in condizioni ambientali particolari caratterizzate da temperatura elevata e alto tasso di umidità. Può verificarsi anche in un ambiente chiuso con insufficiente ricambio d’aria e temperature estremamente elevate.
MISURE DI PROTEZIONE ONDATE DI CALORE: QUALI SONO I SINTOMI DEL COLPO DI SOLE E DEL COLPO DI CALORE?
Entrambe le condizioni presentano sintomi simili, come mal di testa, crampi, sensazione di svenimento, nausea e vomito, che richiedono un’attenzione immediata per prevenire complicazioni gravi.
Tra i sintomi del colpo di calore, rientrano in particolare: debolezza, febbre, abbassamento della pressione arteriosa. Tra i possibili sintomi anche crampi, vertigini, sete intensa, perdita di lucidità e disorientamento. Nei casi più gravi, si può arrivare alle convulsioni e al coma.
COSA CONSIGLIARE PER PREVENIRE LA DISIDRATAZIONE?
La disidratazione è un rischio significativo, soprattutto per le persone più fragili, come i bambini e gli anziani sopra i 65 anni. È importante seguire alcuni consigli per evitare la disidratazione, come bere una quantità adeguata di liquidi, soprattutto acqua, evitando bevande gassate o molto dolci.
Inoltre, è consigliabile indossare indumenti leggeri in tessuti naturali, come lino o cotone, per favorire una corretta traspirazione. Queste precauzioni sono fondamentali poiché la maggior parte della termoregolazione corporea avviene tramite la sudorazione.
MISURE DI PROTEZIONE ONDATE DI CALORE: QUALI PRECAUZIONI DEVONO SEGUIRE I SOGGETTI CON PATOLOGIE?
Le persone con patologie croniche, patologie cardiovascolari o che assumono farmaci devono prestare particolare attenzione durante i periodi di caldo. È fondamentale consultare il medico curante per adeguare eventualmente le terapie.
Ad esempio, le persone che soffrono di ipertensione e assumono antipertensivi potrebbero sperimentare un abbassamento maggiore della pressione durante i periodi di caldo. Il medico curante può fornire indicazioni specifiche per un trattamento terapeutico adeguato in relazione alle condizioni climatiche estive.
QUALI SONO LE PRECAUZIONI CHE DEVONO SEGUIRE I SOGGETTI FRAGILI?
I soggetti fragili, come gli anziani e coloro con malattie croniche, devono adottare precauzioni supplementari durante le ondate di calore. Evitare di uscire durante gli orari più caldi della giornata, preferendo le prime ore del mattino o il tardo pomeriggio.
Il medico curante e i servizi sociali locali svolgono un ruolo importante nel garantire la loro sicurezza e benessere. Inoltre, è consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole, specialmente per chi va al mare, e cercare di proteggere adeguatamente i bambini, in quanto hanno un sistema di termoregolazione più delicato.
COME DEVE ESSERE L’ALIMENTAZIONE DURANTE LA STAGIONE ESTIVA?
Durante le ondate di calore, è consigliabile seguire un’alimentazione leggera, limitando l’uso di sale e preferendo frutta e verdura fresche, cibi che non appesantiscono eccessivamente il pasto. Preferire cibi ricchi di acqua, vitamine e sali minerali come, per esempio, potassio e magnesio, che servono a sconfiggere il senso di spossatezza che il caldo può produrre.
È preferibile, inoltre, suddividere l’apporto calorico nell’arco della giornata, optando per quattro o cinque pasti più leggeri. Limitare il consumo dei super alcolici e delle bevande zuccherate che fanno sudare e non dissetano.
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