La dermatite atopica è una malattia infiammatoria della pelle ad andamento cronico-recidivante in aumento negli ultimi decenni e che colpisce prevalentemente i bambini. Come curarla? Ne parliamo con Paolo Amerio, direttore della Clinica Dermatologica di Chieti.
DERMATITE ATOPICA NEI BAMBINI: QUALI SONO I SINTOMI?
La dermatite atopica è una malattia infiammatoria della pelle che può manifestarsi fin dalla prima settimana di vita dei bambini. Si manifesta principalmente attraverso l’eczema, ovvero la formazione di rossori, bollicine e prurito intenso.
La localizzazione tipica della malattia varia in base all’età del bambino: quando è molto piccolo, la dermatite atopica colpisce principalmente le zone periferiche del volto e del tronco, mentre quando cresce un po’ di più, la malattia si concentra intorno alla bocca, agli occhi e nelle pieghe degli arti.
E’ una malattia subdola e può avere momenti di miglioramento seguiti da peggioramenti, anche negli adulti. Durante i momenti di peggioramento, la dermatite atopica può diventare ancora più infiammatoria, con arrossamenti intensi e prurito molto fastidioso.
LA DERMATITE ATOPICA DEI BAMBINI PUO’ PERSISTERE ANCHE NELL’INDIVIDUO ADULTO?
La malattia può continuare a manifestarsi anche dopo l’adolescenza, diventando la dermatite atopica dell’adulto. Nell’adulto, la dermatite atopica può diventare ancora più secca nelle sue azioni e diminuire rispetto alla forma infantile.
Tuttavia, la malattia può continuare a manifestarsi anche dopo l’adolescenza, diventando la cosiddetta dermatite atopica dell’adulto, che ha caratteristiche leggermente diverse rispetto alla forma infantile e che può avere un impatto sulla qualità della vita ancora maggiore.
QUALI SONO LE CAUSE DELLA DERMATITE ATOPICA DEI BAMBINI?
In una buona percentuale di pazienti affetti da dermatite atopica, c’è una carenza di un gene che produce una sostanza che si trova nell’ultima parte della pelle, chiamata stato corneo. Questa sostanza permette all’acqua dentro la pelle di non evaporare facilmente.
In questi soggetti, in cui manca questa proteina codificata dal gene, l’acqua evapora più rapidamente, quindi la pelle diventa estremamente secca. Questo permette anche la penetrazione di allergeni o batteri nella pelle molto più facilmente rispetto a un soggetto normale.
Dall’altra parte, c’è una predisposizione genetica a una risposta particolare, chiamata risposta a tipo th2. È una risposta estremamente aggressiva dal punto di vista infiammatorio e non è presente solo nella pelle, ma anche in altre zone del corpo. Questa reazione cutanea molto spiccata fa venire fuori la malattia nei bambini.
QUALI SONO GLI ALTRI FATTORI CHE POSSONO INFLUIRE SULLA DERMATITE ATOPICA NEI BAMBINI?
Negli ultimi anni si è scoperto molto sui meccanismi che stanno alla base di questa malattia. Ad esempio, si è scoperto che ci sono alcuni fattori che possono peggiorarla o migliorarla. Ecco alcuni esempi:
- Il fumo della madre in gravidanza è un fattore di rischio.
- Lavare molto i bambini e non idratarli adeguatamente può aumentare il rischio di sviluppare la dermatite atopica.
- Utilizzare antibiotici nei primi tre mesi di vita aumenta il rischio di avere una dermatite atopica più grave.
- Limitare l’alimentazione nei bambini dopo lo svezzamento può aumentare il rischio di avere una dermatite atopica più grave.
- Abitare in campagna sembra che migliori e favorisca una protezione nei confronti della dermatite atopica.
- Avere un gatto nei primi periodi di vita del bambino potrebbe peggiorare la malattia. Avere un cane invece sembra che migliori.
- La predisposizione genetica. Chi ha un genitore o un parente di primo grado con la dermatite atopica è più frequentemente a rischio di averla.
COME SI EFFETTUA LA DIAGNOSI?
La diagnosi è essenzialmente clinica, basata sulla localizzazione delle manifestazioni, sulla familiarità della malattia. Non esiste un test di laboratorio per diagnosticare la dermatite atopica in modo veloce e affidabile, ma ci sono dei test che vanno a controllare la quantità di un certo tipo di immunoglobuline che si chiamano immunoglobuline E e sono quelle genericamente associate agli stati di allergia.
La dermatite atopica nei bambini può essere difficile da diagnosticare perché la malattia non si presenta sempre nella stessa maniera nei diversi soggetti e qualche volta soprattutto nei bambini piccoli può essere un po’ difficile diagnosticarla.
CURA DELLA DERMATITE ATOPICA NEI BAMBINI
Il trattamento della dermatite atopica varia in funzione della gravità della malattia e dell’età del paziente. La terapia può spaziare da una terapia topica generalmente con delle creme cortisoniche fino ad arrivare a una terapia topica con delle creme che si chiamano immunomodulatori topici, che sono delle creme con degli immunosoppressori.
In casi più gravi, la terapia può prevedere l’utilizzo di farmaci sistemici come gli antistaminici, i corticosteroidi orali e gli immunosoppressori. È importante tenere presente che i pazienti con dermatite atopica devono evitare l’utilizzo di solarium, poiché l’esposizione alle lampade può aumentare il rischio di sviluppare un melanoma. Al contrario, l’esposizione al sole può essere benefica, ma deve essere graduale e controllata.
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