Home » Dipendenza da gioco d’azzardo: come uscirne

Cosa fare nei casi in cui è aumentata la dipendenza dal gioco? Gioco d’azzardo: come sono cambiate le abitudini dei giocatori durante la pandemia da Covid-19? Ne parliamo con Giuseppe Cucci, direttore ad interim del Dipartimento di Dipendenza patologica dell’ASP di Enna.


DEFINIZIONE DEL GIOCO D’AZZARDO

Il gioco d’azzardo è definito dall’ordinamento penale italiano come un’attività legata a fini di lucro, i cui risultati sono legati al caso e in cui la vincita e la perdita sono sempre determinate dal caso. Tuttavia, ci sono delle sfumature che distinguono il gioco d’azzardo come semplice passatempo da una vera e propria dipendenza.

QUANDO IL GIOCO D’AZZARDO DIVENTA UNA PATOLOGIA?

La patologia del gioco d’azzardo si manifesta quando l’aspetto ludico diventa compulsivo e interferisce con la capacità di sospendere l’attività stessa. Questo comporta una serie di meccanismi giustificativi e compensatori che sfociano in comportamenti patologici, influenzando negativamente la dinamica familiare e sociale.

I confini tra un semplice passatempo e una dipendenza vera e propria sono sfumati, e la percezione della possibilità di riprendere il controllo diventa un fattore determinante.

QUALI SONO I SINTOMI DELLA DIPENDENZA?

I sintomi della dipendenza dal gioco d’azzardo includono la totale incapacità di controllare l’impulso al gioco, accompagnata da elementi compensatori dell’ansia che si manifestano durante e dopo il gioco.

La speranza di recuperare le perdite e di ottenere una vittoria che compensi il vuoto lasciato dalla perdita stessa spinge il giocatore a continuare a giocare, nonostante le perdite frequenti. La dipendenza dal gioco d’azzardo può essere correlata ad altri disturbi, come disturbi dell’umore, disturbi ossessivo-compulsivi e disturbi d’ansia, che contribuiscono alla complessità della sindrome.

VI SONO DIFFERENZE TRA UOMINI E DONNE?

Le differenze di genere sono state storicamente evidenti in questa dipendenza, con una maggiore prevalenza nel sesso maschile. Tuttavia, le nuove dinamiche del gioco online e la sua facile accessibilità tramite dispositivi come i telefonini stanno riducendo questo divario. Di conseguenza, le differenze tra i due sessi si stanno livellando, portando verso una maggiore parità nella dipendenza da gioco d’azzardo.

QUALI SONO LE TERAPIE E I TRATTAMENTI?

Esistono diverse terapie e trattamenti per affrontare la dipendenza dal gioco d’azzardo. Tra le opzioni più comuni ci sono la terapia cognitivo-comportamentale, che aiuta il giocatore a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati al gioco d’azzardo, e la terapia di gruppo, che fornisce supporto e confronto con altre persone che affrontano la stessa dipendenza.

Altri approcci terapeutici includono la terapia familiare e l’uso di farmaci per gestire l’ansia e l’impulsività.

CAMBIAMENTI DURANTE LA PANDEMIA DA COVID-19

Durante la pandemia da COVID-19, le abitudini di gioco della popolazione sono state influenzate dai lockdown e dalle restrizioni. Le sale giochi sono state chiuse o limitate, portando un aumento del gioco d’azzardo online.

Questa forma di gioco ha preso il sopravvento, ma si è anche osservato un aumento delle nuove forme di dipendenza da gioco online, come i giochi a cadenza frequente. Con la riapertura delle strutture di gioco, è importante affrontare il rischio di una nuova socialità patologica.

LA DIPENDENZA DAL GIOCO D’AZZARDO HA DELLE COMORBILITÀ?

Nel trattamento della dipendenza da gioco d’azzardo, vengono adottate diverse terapie, considerando anche le eventuali comorbilità con disturbi psichiatrici. La terapia cognitivo-comportamentale e le diverse forme di psicoterapia vengono personalizzate in base alle storie individuali dei pazienti.

In alcuni casi, possono essere utilizzati farmaci come gli ansiolitici per affrontare gli aspetti ossessivo-compulsivi o i disturbi dell’umore associati. Le terapie farmacologiche, che possono essere personalizzate per ogni utente, includono una varietà di opzioni efficaci.

Tuttavia, è importante sottolineare che la scelta dei farmaci dipende dalle specifiche esigenze del singolo paziente.

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Canali 15 e 81 del DGTV in Sicilia

Pubblicità