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Primo ciclo mestruale: dopo il menarca si cresce ancora?

Il menarca, o primo ciclo mestruale, rappresenta fisiologicamente l’inizio della capacità riproduttiva di una ragazza. Cosa accade prima e dopo?

MENARCA: QUANDO SI MANIFESTA LA PRIMA MESTRUAZIONE?

Per una bambina, il menarca costituisce il culmine dell’età puberale, un momento fondamentale sia dal punto di vista fisico che psichico, poiché segna il passaggio all’età adulta.

Attualmente l’età media della prima mestruazione in Italia è di circa 12 anni, con una lenta tendenza a diminuire, raffigurata bene da una statistica europea di circa 35 giorni ogni 5 anni. La variabilità è comunque ampia e resta nell’ambito della normalità, quando si aggira tra i 9 e i 15 anni.

I fattori che influiscono sull’esordio sono: genetici, ambientali, fisici con l’indice di massa corporea, nutrizionali, legati alla presenza di attività fisica, all’ambiente socio-economico e ad eventuali traumi emotivi.

 

CAMBIAMENTI FISICI E PSICHICI

I cambiamenti, però, iniziano già prima dell’arrivo del ciclo e sono legati all’attivazione di ormoni che a partire dall’ipotalamo, che controlla e gestisce il sistema nervoso autonomo, attivano il cosiddetto asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. Questa attivazione dà luogo a una serie di cambiamenti fisici e psichici, con l’arrivo del telarca, del pubarca, cresce la statura, ecc…

Il telarca rappresenta l’inizio dello sviluppo del bottone mammario, un ispessimento del tessuto ghiandolare dietro il capezzolo. Questo avviene circa 2 anni e mezzo prima del menarca e può inizialmente presentarsi anche in modo asimmetrico o con un lieve indolenzimento.

Dopo questa fase, il seno tende ad aumentare di volume, inizialmente in una forma conica, poi arrotondata. Può crescere in media altri 1-2 anni. Oltre questo accrescimento, per così dire, primario, il seno può crescere ulteriormente e modificarsi anche nella forma fino ai 18 anni.

Il pubarca, la crescita dei primi peli del pube, avviene solitamente in corrispondenza del telarca. A volte può accadere che sia proprio questo il primo sintomo del cambiamento in corso. In alcune ragazze, quando si verifica precocemente e in assenza del telarca, può rappresentare un falso sviluppo, il risultato della risposta a ormoni maschili secreti dai surreni.

Il menarca si presenta con delle piccole perdite vaginali di colore rosso-marroncino, le quali possono essere anticipate o accompagnate da senso di tensione al seno, dolore al basso ventre, mal di schiena e oscillazioni dell’umore.

 

LA CRESCITA DELLA STATURA

Il periodo di assestamento delle prime mestruazioni può durare anche 2 anni, varia da persona a persona. La crescita della statura, definita in realtà dalla lunghezza delle gambe e delle braccia, invece, si suddivide in 3 fasi: accelerazione, decelerazione e cessazione.

La prima fase inizia in media a 9 anni; il picco solitamente precede di qualche mese il menarca e rallenta con l’arrivo del ciclo. L’aumento staturale totale in pubertà è in media di 29 cm. In una pubertà anticipata si osserva un picco di velocità a un’età inferiore che comporta un successivo rallentamento dello sviluppo in altezza. Le ragazze che invece maturano più tardivamente hanno maggior tempo per l’accrescimento osseo pre-menarcale e quindi crescono in statura anche dopo.


di Melania Sorbera

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