Home » Tumore alla vescica: scoprirlo e curarlo in tempo

Il tumore alla vescica è secondo solo al tumore alla prostata. Vediamo come riconoscerlo e trattarlo. Ne parliamo in occasione dell’Urology Week promosso dalla Società Europea di Urologia con Nicola Pavan, dirigente medico della Clinica Urologica del Policlinico Giaccone di Palermo.

La vescica è uno degli organi più importanti del nostro sistema urinario, responsabile di mantenere e svuotare l’urina prodotta dai reni. Tuttavia, quando si verificano dei sintomi insoliti, potrebbe essere necessario rivolgersi ad un medico per escludere la presenza di un tumore alla vescica.

 

QUALI SONO I PRINCIPALI SINTOMI DEL TUMORE ALLA VESCICA?

Il sintomo principale che deve far preoccupare è la presenza di sangue nelle urine, chiamato ematuria. Se si nota la presenza di sangue nelle urine, è importante consultare immediatamente un medico per escludere la presenza di un tumore alla vescica. Tuttavia, il tumore potrebbe non manifestarsi con questo sintomo e, pertanto, è importante prestare attenzione anche ad altri segnali.

Il tumore alla vescica potrebbe manifestarsi in modo subdolo, senza sintomi specifici come il dolore pelvico o il bruciore durante la minzione. Potrebbe essere necessario ricorrere ad una visita urologica anche in caso di sintomi come il dolore, in quanto potrebbe essere un segnale di un problema alla vescica.

Il ruolo della vescica nell’organismo è quello di funzionare come un serbatoio per le urine prodotte dai reni. Le urine vengono mantenute nella vescica e svuotate ogni 2 o 3 ore, in base alla quantità di liquidi assunti e alla produzione di urina. La frequenza della minzione di notte potrebbe essere influenzata da diversi fattori, come il riempimento polmonare e la presenza di problemi di ipertrofia prostatica negli uomini. 

 

FATTORI DI RISCHIO PER IL TUMORE ALLA VESCICA

Il fumo di sigaretta è uno dei principali fattori di rischio per il tumore alla vescica. Le sostanze presenti nel fumo possono infatti danneggiare il rivestimento interno delle vie urinarie, favorendo l’insorgenza di tumori. Inoltre, l’esposizione a sostanze chimiche tossiche, come quelle utilizzate nella lavorazione del cuoio o nei colorifici, può aumentare il rischio di contrarre il tumore alla vescica. Infine, anche la predisposizione genetica può influire sull’insorgenza della patologia.

 

PREVENZIONE DEL TUMORE ALLA VESCICA

Per prevenire il tumore alla vescica, è importante seguire alcune semplici regole comportamentali. Innanzitutto, è fondamentale evitare di fumare. Inoltre, è importante limitare l’esposizione a sostanze tossiche presenti in alcuni ambienti di lavoro, come cuoifici e colorifici. Si consiglia inoltre di bere molta acqua durante il giorno, in modo da diluire l’urina e prevenire la formazione di cristalli che possono danneggiare le vie urinarie.

Inoltre, è importante svuotare completamente la vescica, specialmente prima di andare a dormire. Infatti, il riempimento eccessivo della vescica durante la notte può aumentare la frequenza della minzione e il rischio di contrarre il tumore alla vescica, soprattutto negli uomini affetti da ipertrofia prostatica.

Infine, è importante sottoporsi a regolari controlli medici, soprattutto se si è a rischio per motivi genetici o di lavoro. La diagnosi precoce del tumore alla vescica può infatti aumentare significativamente le possibilità di guarigione.

In sintesi, per prevenire il tumore alla vescica è importante seguire alcune semplici regole comportamentali, come evitare di fumare, limitare l’esposizione a sostanze tossiche, bere molta acqua, svuotare completamente la vescica e sottoporsi a regolari controlli medici. Con queste piccole accortezze, si può ridurre significativamente il rischio di contrarre questa patologia.

 

TUMORE ALLA VESCICA: OPZIONI TERAPEUTICHE POSSIBILI

Esistono diverse opzioni terapeutiche disponibili per il trattamento di questa malattia, come la chirurgia, la chemioterapia, l’immunoterapia e la radioterapia.

Chirurgia: un’opzione incisiva

La chirurgia è una delle opzioni terapeutiche più incisive per il tumore alla vescica. Questo intervento permette di rimuovere le cellule tumorali e di prevenire il rischio di recidive. Inoltre, può impedire alle cellule tumorali di attaccarsi ad altre parti della vescica.

Chemioterapia: nuove possibilità

Oggi ci sono diverse nuove possibilità per la chemioterapia del tumore alla vescica. Ci sono nuovi farmaci che possono essere utilizzati in seconda linea e l’immunoterapia, che ha dimostrato di essere efficace nell’agire su determinati recettori. Anche la radioterapia, che in passato sembrava non potesse trovare spazio in questi tumori, può essere utilizzata in combinazione con la chemioterapia per ottenere dei buoni risultati.

Esame urine: un campanellino d’allarme

L’esame delle urine è un’importante fonte di informazioni per individuare eventuali problemi urologici. Se all’interno del sedimento sono presenti molte cellule o se è presente emoglobina, possono essere segni di tumore alla vescica. Se questi segni sono presenti, è fondamentale consultare un urologo per un’adeguata diagnosi e trattamento.

In conclusione, la prevenzione del tumore alla vescica è possibile con uno stile di vita sano e controlli regolari. Sebbene non ci siano metodi di screening validi per questa malattia, l’esame urine può fornire importanti informazioni per individuare eventuali problemi urologici. In caso di segni di tumore alla vescica, è importante rivolgersi a un urologo per un’adeguata diagnosi e trattamento.

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