Le malattie autoimmuni e infiammatorie possono manifestarsi insieme ad altre patologie, come una vera e propria sindrome. Oggi parliamo del legame tra le patologie cutanee e quelle reumatologiche. Lo facciamo insieme al professor Vincenzo Bruzzese, direttore di Medicina Interna all’Ospedale Nuovo Regina Margherita di Roma e reumatologo, che ha presentato le peculiarità di questo legame all’8° Congresso Nazionale della SIGR, la Società Italiana di GastroReumatologia, di cui è anche presidente.
PARLIAMO DEL LEGAME CHE ESISTE TRA LA CUTE E LE ARTRITI, QUALI SONO QUESTE TRE SINDROMI AUTOIMMUNI E INFIAMMATORIE?
Tra cute e artrite ci sono molti più legami di quanto si possano pensare. Per diverso tempo abbiamo pensato che l’unica patologia cutanea che potesse innescare un artrite o una spondiloartrite fosse la psoriasi, negli ultimi anni invece abbiamo visto che esistono altre patologie cutanee che si possono accompagnare alle artriti, queste patologie sono: il pioderma gangrenoso, l’acne conglobata e l’idrosadenite suppurativa.
Negli anni 80 sono state descritte delle associazioni di singole patologie cutanee alle forme di artrite ma non si era approfondito il grosso capitolo delle malattie autoinfiammatorie in cui queste patologie rientrano. Si tratta di patologie in cui fondamentalmente c’è uno stimolo a determinare un’artrite, una spondiloartrite di tipo reattivo.
QUALI SONO I SINTOMI DELLE PATOLOGIE RIFERITE A CUTE E ARTRITI?
I sintomi sono legati alle patologie dermatologiche. Non sono patologie comuni, sono patologie rare. E’ già difficile di per sé diagnosticare le manifestazioni cutanee ma ancora più spesso e difficile diagnosticare questa associazione con la presenza di una spondiloartrite. L’acne conglobata è caratterizzata dalla presenza di ascessi sotto la superficie della pelle che tendono a confluire l’uno nell’altro.
L’idrosadenite, è una malattia cronica della pelle, da cui dipende la formazione di noduli sottocutanei molto dolorosi nelle ascelle, sotto il seno, nell’inguine, nell’area genitale, nella zona in mezzo ai glutei e, infine, nella regione perianale. Il pioderma gangrenoso è una malattia dermatologica caratterizzata dalla comparsa ricorrente di ampie ulcere cutanee sparse in alcune zone del corpo, soprattutto negli arti inferiori.
QUAL È LA CAUSA DI QUESTE MALATTIE?
Sono malattie in cui viene stimolato il sistema dell’immunitario innato. Sono malattie autoinfiammatorie. È come se nell’organismo dei pazienti scoppiasse un evento senza una causa apparente, che dopo alcuni giorni spontaneamente si spegne. Durante l’episodio anche gli esami del sangue mostrano un significativo aumento dei valori dell’infiammazione: VES, Proteina C reattiva, globuli bianchi, sieroamiloide A, che ritornano normali dopo l’evolversi della fase acuta.
COME SI CURA QUESTO LEGAME TRA LE ARTRITI E LE PATOLOGIE CUTANEE
La terapia è complessa in quanto occorre fare una terapia combinata nella cura di queste patologie, cercare di curare anche l’artrite. Quando abbiamo le manifestazioni cutanee che accompagnano l’artrite dobbiamo essere aggressivi nella cura perché dobbiamo assolutamente bloccare la fase critica della patologia che è quella che poi crea più problemi di disabilità al paziente. In questo caso dobbiamo agire con farmaci biologici che agiscono bloccando le molecole dell’infiammazione prodotte in eccesso a causa delle mutazioni genetiche.
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