Home » Fisioterapista di comunità: identità e ruolo

La fisioterapia di comunità è uno dei cardini della nuova medicina, una proposta che risponde alla sfida più importante che oggi si trova ad affrontare il Sistema Sanitario Nazionale: riportare i servizi sul territorio e farli diventare più vicini ai cittadini ed alle loro necessità. Ne parliamo con Melania Salina, vicepresidente della Commissione d’Albo Nazionale Fisioterapisti.


CHI È IL FISIOTERAPISTA DI COMUNITÀ?

Il fisioterapista di comunità è un professionista altamente qualificato che svolge un ruolo cruciale nel trattamento e nell’assistenza alle patologie croniche. Oltre alle competenze tipiche di un fisioterapista tradizionale, questo professionista si concentra sull’accompagnamento e sulla gestione a lungo termine delle malattie neurodegenerative, come il Parkinson e la sclerosi multipla.

QUALI SONO LE SUE COMPETENZE?

Il fisioterapista di comunità è dotato di competenze approfondite nell’epidemiologia dei bisogni sanitari. Questo significa che è in grado di analizzare e interpretare i bisogni di salute di una comunità specifica e adattare le strategie di intervento di conseguenza. La comprensione delle esigenze specifiche di un territorio, che può variare da un contesto urbano a uno rurale o di montagna, è fondamentale per garantire l’efficacia dei servizi offerti.

FISIOTERAPISTA DI COMUNITÀ: QUALI SONO I SUOI STRUMENTI DI LAVORO?

Egli lavora direttamente nei territori, vicino ai luoghi di vita delle persone, al fine di fornire risposte tempestive e personalizzate ai bisogni di riabilitazione. La sua attività si basa sulla prevenzione, l’intervento precoce e l’innovazione nella pratica fisioterapica.

Inoltre, il fisioterapista di comunità è un esperto nell’utilizzo delle tecnologie, come la tele riabilitazione e la tele fisioterapia. Questi strumenti consentono al professionista di monitorare nel tempo i bisogni e l’evoluzione delle patologie croniche, offrendo una supervisione costante e un supporto appropriato ai pazienti.

QUAL’È LA DIFFERENZA TRA IL FISIOTERAPISTA DI COMUNITÀ E IL FISIOTERAPISTA TRADIZIONALE?

Il fisioterapista di comunità si distingue dal fisioterapista tradizionale per la sua specializzazione nella gestione delle patologie croniche. Mentre il fisioterapista tradizionale si occupa principalmente di patologie acute e subacute, quello di comunità si dedica alle patologie che richiedono un trattamento a lungo termine e una costante evoluzione nel corso della vita di una persona. Queste patologie richiedono un’attenzione particolare e una terapia personalizzata per adattarsi ai cambiamenti progressivi nel tempo.

FISIOTERAPISTA DI COMUNITÀ: QUANTO È IMPORTANTE LA FORMAZIONE?

Per garantire la sicurezza e l’efficacia dei percorsi di cura, è essenziale garantire una formazione adeguata per i fisioterapisti di comunità. Attualmente, diverse università stanno lavorando per offrire programmi di specializzazione, come un master dedicato a questa figura professionale. Inoltre, l’Albo Nazionale dei Fisioterapisti si impegnerà a fornire percorsi formativi di perfezionamento in collaborazione con le università, al fine di garantire criteri uniformi e condivisi di formazione.

QUESTA FIGURA ESISTE GIÀ IN ITALIA?

In Toscana, è stata introdotta una delibera di giunta che norma le attività del fisioterapista di comunità, fornendo evidenze concrete dell’efficacia di questa figura professionale. La sperimentazione condotta in questa regione ha dimostrato che l’organizzazione vicina ai cittadini si traduce in un miglioramento della salute e un risparmio di risorse per il sistema sanitario. L’intervento precoce del fisioterapista di comunità permette di ridurre i tempi di cura e riabilitazione, prevenendo complicanze e ricoveri ospedalieri.

ESISTE UNA PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRLA SUL TERRITORIO NAZIONALE?

La senatrice Paola Boldrini, vicepresidente della XII Commissione Permanente del Senato, ha presentato un disegno di legge focalizzato sulla figura del fisioterapista di comunità. Questa proposta ha ottenuto un ampio sostegno da parte di vari partiti politici ed è parte integrante del piano di potenziamento del territorio. La legislazione proposta mira a riconoscere ufficialmente e valorizzare il ruolo del fisioterapista di comunità nella gestione delle patologie croniche.

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Canali 15 e 81 del DGTV in Sicilia

Pubblicità