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Come prevenire i tumori alla mammella, all’utero, il melanoma, i tumori maschili della prostata e del testicolo. Ne parliamo oggi in occasione dei 100 anni della Lilt con Aurora Scalisi, presidente della Lilt di Catania.


PREVENZIONE ONCOLOGICA: LA CHIAVE DI UNA VITA SANA

I tumori sono una delle principali cause di mortalità nel mondo, ma molte di queste patologie possono essere prevenute. La prevenzione oncologica primaria è il modo più efficace per ridurre il rischio di sviluppare tumori, e questa prevenzione è trasversale a tutti i tipi di tumore, compresi quelli femminili come il cancro della mammella.

Una dieta salutare è fondamentale per prevenire i tumori. È importante evitare i cibi ricchi di zucchero, che possono causare un aumento dell’insulina e quindi dell’obesità, che è correlata ad alcuni tipi di tumore.

Bisogna evitare anche le carni, in quanto il ferro contenuto nella carne determina un aumento di ammine che sono correlate al tumore del colon e ad altri tipi di cancro.

È importante limitare anche il consumo di alcol e di fumo, che sono direttamente correlati con il tumore del colon e del polmone.

La prevenzione oncologica è una delle questioni più importanti quando si parla di salute. Ci sono molte malattie che possono avere un impatto devastante sulla vita di una persona, ma i tumori sono sicuramente tra le più temute. Tuttavia, la buona notizia è che molti tumori possono essere prevenuti attraverso uno stile di vita sano e alcune precauzioni semplici.

Uno dei tumori più comuni è il tumore del polmone, che purtroppo ha una bassa guaribilità. Tuttavia, la prevenzione può aiutare a migliorare la qualità della vita del paziente e a garantire un’aspettativa di vita normale. Una buona attività fisica è importante per evitare l’obesità e l’aumento di peso in post-menopausa. Inoltre, una dieta sana ed equilibrata con l’assunzione di legumi, verdure e frutta può ridurre l’impatto negativo sulla salute.

La prevenzione del tumore all’utero è altrettanto importante, soprattutto per le donne. Lo screening di prevenzione gratuita per il tumore del collo dell’utero è un’opportunità importante per le donne di età compresa tra 25 e 64 anni.

Questo screening consiste nell’esecuzione del pattern nelle donne di età compresa fra 25 e 34 anni e nell’esecuzione del test HPV nelle donne di età compresa tra 35 e 64 anni. Questo screening è sovrapponibile agli screening esistenti su tutto il territorio nazionale.

La prevenzione dei tumori è un aspetto importante della salute, e attraverso uno stile di vita sano e alcune precauzioni semplici, possiamo ridurre il rischio di sviluppare questa malattia.

TIPOLOGIE DI TUMORI NELLE DONNE

Il tumore dell’endometrio è una patologia sempre più diffusa tra le donne di età superiore ai 45 anni. Essendo per lo più sintomatico, la diagnosi precoce risulta fondamentale per un intervento tempestivo e un’efficace terapia.

Il sintomo di riferimento del tumore dell’endometrio è la perdita di sangue, che può comparire tra una mestruazione e l’altra nelle donne in età fertile o durante la menopausa, in un’età compresa tra i 45 e i 55 anni. In presenza di questo sintomo, è consigliabile rivolgersi al ginecologo che, tramite un’ecografia endo-vaginale, misurerà lo spessore interno dell’endometrio. In caso di range superiori alla norma, si procederà con l’esecuzione di un’isteroscopia diagnostica ed eventualmente una biopsia.

La diagnosi precoce del tumore dell’endometrio è fondamentale per un’efficace terapia e sopravvivenza. La prevenzione, invece, è possibile solo per i tumori preceduti da uno stato pre-tumorale, come nel caso del tumore del collo dell’utero e del colon. Per prevenire il cancro, infatti, è necessario intervenire nella fase pre-cancerosa e asportare la lesione prima che diventi maligna.

Per quanto riguarda la diagnosi precoce del tumore della mammella, non esiste uno stato pre-tumorale da cui intervenire, ma si tratta di anticipazione diagnostica. La diagnosi precoce del tumore della mammella è fondamentale per prevenire il cancro e aumentare le possibilità di guarigione. Aderire allo screening dell’ASP e sottoporsi annualmente a una visita ginecologica con ecografia eno-vaginale può essere utile per prevenire e diagnosi precocemente il tumore dell’endometrio e della mammella.

FATTORI DI RISCHIO DEL CANCRO DELLA MAMMELLA

I fattori di rischio per il tumore della mammella sono principalmente legati all’incidenza genetica, come nel caso delle donne portatrici dei geni BRCA1 e BRCA2.

Tuttavia, gli studi più recenti dimostrano che anche le donne con questa genetica possono ridurre il rischio di sviluppare la patologia, mantenendo uno stile di vita salutare.

L’obesità, i cambiamenti repentini di peso, una cattiva alimentazione e l’abuso di alcol possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro della mammella.

TUMORE ALLA PROSTATA

I tumori sono malattie insidiose che spesso si sviluppano silenziosamente, senza dare alcun segnale di allarme. Anche se, in alcuni casi, possono comparire sintomi che possono far sospettare la presenza di un carncro.

In particolare, quando si tratta di tumori alla prostata, il sintomo più comune è quello legato alla difficoltà di urinare.

SINTOMI

La prostata è una ghiandola che si trova alla base della vescica e che può ingrossarsi con il passare degli anni. Quando questo avviene, la prostata può comprimere l’uretra, il canale che porta l’urina dalla vescica all’esterno del corpo, e causare sintomi urinari come:

  • necessità di urinare spesso, anche di notte;
  • difficoltà ad iniziare la minzione;
  • getto urinario debole o interrotto;
  • sensazione di non svuotare completamente la vescica;
  • dolore o bruciore durante la minzione.

PREVENZIONE DEL TUMORE ALLA PROSTATA

Il tumore ai testicoli è un tumore che colpisce soprattutto i giovani e che può essere diagnosticato in modo precoce attraverso la palpazione del testicolo. Questo è il motivo per cui è importante che i ragazzi imparino a controllare regolarmente i loro testicoli, ad esempio durante la doccia o il bagno.

Se si nota un nodulo o un’irregolarità nel testicolo, è importante consultare subito il medico, poiché la diagnosi precoce è fondamentale per aumentare le possibilità di guarigione. Inoltre, è importante sottoporsi a controlli periodici, soprattutto se si hanno fattori di rischio come una storia familiare di tumori ai testicoli.

IL RUOLO DELLA LILT NELLA PREVENZIONE DEI TUMORI

In occasione del centenario della fondazione della Lega Italiana Lotta ai Tumori (LILT), è interessante riflettere sui cambiamenti che sono avvenuti nel lavoro all’interno dell’organizzazione, soprattutto in questi ultimi due anni di pandemia.

Il rapporto tra medico e paziente ha subìto delle modifiche, e la psicoterapia è stata rivolta esclusivamente alla prevenzione individuale tramite la web therapy. Anche l’informazione ai ragazzi nelle scuole è stata fornita principalmente tramite la rete, grazie al progetto “Guadagnare Salute“.

Questa nuova modalità di approccio ai pazienti ha permesso di maturare alcune valutazioni, tanto da portare l’università a pensare di aprire un master sulla telemedicina. Questo strumento, infatti, risulta molto gradito dai pazienti, soprattutto per i controlli di pazienti in terapia che non vivono nella provincia e non vogliono sottoporsi a visite fisiche.

Tuttavia, la LILT non ha dimenticato l’importanza delle iniziative nelle scuole e delle consulenze di gruppo. Alcuni appuntamenti sono già stati ripresi, ma ci si interroga sulla possibilità di riprendere in toto gli incontri dopo l’estate.

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