Home » L’assistenza domiciliare: come funziona e a chi è rivolta

Cosa si intende per assistenza domiciliare. Chi ne può usufruire? Ne parliamo con Maria Iannotta, responsabile tutela diritti del malato della Fondazione Medica ALI e Alessandro Fucci, presidente Fondazione Medica ALI.


Assistenza domiciliare: cos’è?

Si intende, anche secondo l’interpretazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la possibilità di fornire a domicilio servizi e strumenti che contribuiscono al mantenimento globale del massimo livello di benessere, salute e capacità della persona. Si distingue in:

Assistenza domiciliare sanitaria
È un servizio di competenza del Servizio sanitario nazionale, ricompreso nei Livelli essenziali di assistenza (LEA), che eroga interventi di medicina generale e specialistica, servizi infermieristici, fisioterapici e riabilitativi, determinati di volta in volta sulla base delle specifiche esigenze della persona assistita.

 Assistenza domiciliare integrata (ADI)
Viene erogata in relazione ai bisogni sia sanitari sia sociali della persona. In aggiunta ai servizi di tipo sanitario vengono erogati, a cura dei servizi socio-sanitari distrettuali o comunali: servizi di aiuto per l’igiene della persona, per la pulizia della casa, per la preparazione dei pasti, per commissioni esterne, di compagnia, e quanto altro ritenuto necessario.
Le prestazioni sociosanitarie dell’ADI sono collocate nei livelli essenziali di assistenza per gli interventi ambulatoriali, domiciliari, residenziali e semiresidenziali.

 

Chi ha diritto all’assistenza domiciliare?

Le persone non autosufficienti, a causa di patologie gravi, handicap fisici o psichici, oppure per le conseguenze di un infortunio, possono usufruire dell’assistenza domiciliare presso la propria abitazione, ricevendo le cure previste grazie all’intervento di medici specialistici e infermieri professionisti.

 

Che servizi offre?

Le cure domiciliari sono integrate da prestazioni di aiuto infermieristico e assistenza tutelare professionale alla persona (ad es. cura e igiene della persona, aiuto nella deambulazione, supervisione assunzione terapia farmacologica).

 

Come fare per ottenerla?

Per attivarla devi recarti alla ASL di appartenenza e richiedere l’accesso al CAD, Centro Assistenza Domiciliare, in accordo con il medico di base, che trasmette la proposta e le motivazioni alla ASL. Questo servizio è rivolto a: persone parzialmente o totalmente non autosufficienti.

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