Obesità: perchè non utilizzare i farmaci?

Ogni paziente obeso deve avere un trattamento personalizzato cui concorrono diversi specialisti, in relazione alla storia clinica e al grado di obesità. Ne parliamo con Diego Foschi, past president SICOB, la Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità delle Malattie Metaboliche, che quest’anno ha organizzato il XXIX Congresso Nazionale, a Firenze, in presenza.

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELL’OBESITÀ?

L‘obesità è caratterizzata da un accumulo eccessivo di grasso corporeo, che può avere serie conseguenze sulla salute. I sintomi comuni includono un aumento significativo del peso, difficoltà nella gestione del peso, affaticamento, problemi respiratori e disturbi metabolici.

La diagnosi dell’obesità si basa generalmente sull’indice di massa corporea, IMC, una misura che tiene conto del peso e dell’altezza di una persona. Un IMC superiore a 30 è considerato obesità.

IN COSA CONSISTE LA TERAPIA?

Il trattamento dell’obesità coinvolge un approccio multidisciplinare che include cambiamenti dello stile di vita, dieta equilibrata, attività fisica regolare e, in alcuni casi, farmaci specifici. È importante sottolineare che la terapia deve essere personalizzata in base alle caratteristiche e alle esigenze di ogni individuo.

L’obiettivo principale della terapia è ridurre il peso in eccesso, migliorare la salute metabolica e prevenire le complicanze associate all’obesità.

QUALI SONO I FARMACI PER IL TRATTAMENTO DEL SOVRAPPESO?

Esistono farmaci disponibili per il trattamento del sovrappeso, ma è importante notare che la loro prescrizione e utilizzo devono essere valutati attentamente da un medico specializzato.

Attualmente i farmaci autorizzati al commercio per la terapia a lungo termine dell’obesità negli adulti sono l’orlistat, la liraglutide e naltrexone/bupropione, indicati nei pazienti obesi con indice di massa corporea, BMI, maggiore o uguale a 30 kg/m2, o nei pazienti in sovrappeso, BMI ≥ 27 kg/m2, con fattori di rischio associati.

QUAL’È L’AZIONE DEI FARMACI CONTRO IL SOVRAPPESO?

Alcuni farmaci agiscono a livello del sistema nervoso centrale, influenzando la sensazione di sazietà e riducendo l’assunzione di cibo. Altri farmaci sono analoghi di un ormone gastrointestinale chiamato GLP-1, che regola la glicemia e può ridurre l’assunzione di cibo, influenzare lo svuotamento dello stomaco e migliorare l’assetto metabolico complessivo.

È importante sottolineare che questi farmaci non sono adatti a tutti i pazienti e devono essere prescritti e monitorati attentamente da un medico.

PERCHÉ I FARMACI CONTRO L’OBESITÀ SI CONOSCONO COSÌ POCO?

Il ricorso al trattamento farmacologico di sovrappeso e obesità dovrebbe avvenire solo dopo che è stata dimostrata la scarsa efficacia della dieta, dell’esercizio fisico e, dove indicato, della terapia cognitivo-comportamentale, nell’indurre una perdita di peso o nel mantenere il peso perso.

Solo un medico specializzato può dare informazioni aggiornate sui farmaci disponibili e proprio per questo il loro uso sul mercato italiano non è ancora ampiamente diffuso. Perché l’obesità spesso si tratta con altri sistemi più noti.