Home » Quale relazione esiste tra l’obesità e il cancro?

L’obesità causa ben 4 milioni di morti ogni anno, principalmente per complicanze cardiovascolari e tumori. Diversi studi hanno evidenziato che l’eccesso di peso non solo aumenta le possibilità di ammalarsi di cancro, ma anche di morire di questo. Marco Antonio Zappa, Presidente SICOB, la Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità delle Malattie Metaboliche.


OBESITÀ E CANCRO: QUALI SONO I RISCHI?

L’obesità è un problema sempre più diffuso nel mondo e, purtroppo, è spesso considerata solo come una questione estetica, mentre rappresenta una grave patologia associata a diverse malattie, tra cui alcune forme tumorali.

Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che l’obesità è associata a un aumentato rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro. In particolare, i tumori più frequenti nei pazienti obesi sono quelli ormonali, come il tumore al seno, all’ovaio, all’endometrio e alla prostata. Inoltre, l’obesità aumenta anche il rischio di sviluppare tumori al colon, allo stomaco, al rene e al fegato.

QUALI SONO I FATTORI CHE INCIDONO?

La relazione tra obesità e cancro è dovuta a diversi fattori, tra cui l’infiammazione cronica dei tessuti, che predispone a una trasformazione cancerosa delle cellule, e il fatto che il grasso è un deposito naturale per l’infiammazione, che può favorire la produzione di estrogeni e aumentare il livello di insulina nel sangue, favorendo la proliferazione delle cellule neoplastiche.

Inoltre, è importante sottolineare che il rischio di sviluppare un tumore aumenta con il tempo di esposizione all’obesità, in particolare se l’obesità ha avuto inizio nell’adolescenza.

In Italia, il 45% degli adolescenti sotto i 16 anni è sovrappeso o obeso, il che rappresenta un dato allarmante, considerando che il tempo di esposizione all’obesità inizia in giovane età.

Per prevenire il rischio di sviluppare tumori associati all’obesità, è importante adottare uno stile di vita sano, basato su una dieta equilibrata e sull’esercizio fisico regolare, evitando il consumo di alcol e di tabacco.

È fondamentale che l’obesità venga considerata come una patologia grave e che venga trattata adeguatamente, in modo da prevenire le complicanze associate a questa condizione.

QUAL’È IL MECCANISMO ALLA BASE DI QUESTA CORRELAZIONE?

Secondo gli esperti, l’obesità favorisce lo sviluppo di un ambiente infiammatorio nei tessuti adiposi, che a sua volta aumenta la proliferazione di cellule cancerose. Inoltre, i tessuti adiposi producono estrogeni e altri ormoni che possono promuovere la crescita di alcuni tipi di tumori.

Il tempo di esposizione ai fattori dell’obesità è un altro fattore importante da considerare. Più lungo è il periodo in cui si è obesi, maggiori sono le possibilità di sviluppare il cancro e più grave sarà la forma tumorale. In particolare, l’obesità in età adolescenziale aumenta notevolmente il rischio.

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Canali 15 e 81 del DGTV in Sicilia

Pubblicità