Home » Screening oncologici: prevenzione del tumore al colon

Partono gli screening oncologici nelle Asp: ecco come funzionano. E parliamo anche di prevenzione del tumore al colon. In collegamento il Dott. Renato Scillieri, responsabile del Centro gestionale Screening dell’ASP di Catania, e il Dott. Giovanni Magrì, Direttore di Gastroenterologia dell’Ospedale di Acireale.


SCREENING ONCOLOGICI: COME AVVIENE LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CHE VOGLIONO SOTTOPORSI ALLA PREVENZIONE?

Il Sistema Sanitario Nazionale si impegna a offrire un percorso diagnostico completo e una presa in carico efficace per i pazienti sottoposti agli screening oncologici. Solitamente, viene inviata una lettera di invito contenente tutte le informazioni necessarie per fissare un appuntamento. È anche possibile che gli utenti siano invitati a contattare direttamente il servizio sanitario locale per prenotare gli esami.

COME AVVIENE LO SCREENING PER IL TUMORE AL COLON?

Il tumore al colon è una patologia che può essere individuata nelle fasi iniziali attraverso gli esami di screening. Secondo le indicazioni del Ministero della Salute, sono stati definiti tre livelli di screening per garantire una diagnosi accurata e tempestiva.

  • 1° livello di screening: consiste nell’effettuare il test del sangue occulto nelle feci. Questo semplice esame può essere effettuato autonomamente, grazie a kit disponibili in farmacia, e successivamente restituito per l’analisi del campione. Il test del sangue occulto nelle feci permette di individuare eventuali tracce di sangue che potrebbero essere indicative della presenza di un tumore al colon.
  • 2° livello di screening: nel caso in cui si riscontri un sospetto diagnostico attraverso il primo livello di screening, si procede al secondo livello, che prevede un approfondimento diagnostico. Per il tumore al colon, questo può includere esami come la colonscopia, che consente di ottenere una diagnosi più certa attraverso l’analisi diretta del colon.
  • 3° livello di screening: nel caso in cui sia confermata la presenza di un tumore al colon, si passa al terzo livello di screening, che comprende l’eventuale trattamento medico-chirurgico e il follow-up. Questo livello è finalizzato alla gestione e al monitoraggio del paziente, con l’obiettivo di migliorare il percorso terapeutico.

QUANTO SONO AFFIDABILI GLI ESAMI DI SCREENING PER IL TUMORE AL COLON?

Gli esami di screening per il tumore al colon devono essere affidabili per garantire una diagnosi accurata. Sebbene la ricerca del sangue nelle feci possa rilevare tracce di sangue da diverse cause, è importante considerare che circa il 30-35% dei pazienti con un test positivo non ha necessariamente un tumore al colon. Tuttavia, l’esame offre un’opportunità per individuare altre fonti di sanguinamento e può fornire un’indicazione precoce di potenziali lesioni o tumori.

SCREENING ONCOLOGICI: COS’È LA COLONSCOPIA?

La colonscopia è un esame poco invasivo e relativamente poco costoso, che consente di individuare La popolazione a rischio più elevato di sviluppare il tumore al colon. È fondamentale che lo screening sia effettuato da personale qualificato e con esperienza nel settore.

Non bisogna temere l’esame stesso, ma piuttosto i rischi che si corrono trascurando la sua esecuzione. Grazie agli strumenti sofisticati di oggi, è possibile individuare lesioni anche di piccole dimensioni, facilitando una terapia mirata. Questi progressi hanno contribuito a rendere la colonscopia un esame tollerato meglio.

QUAL È IL RUOLO DELLA FAMILIARITÀ NELLO SCREENING DEL TUMORE AL COLON?

La familiarità con il tumore al colon può giocare un ruolo importante nello screening di questa neoplasia. Se esiste una forte familiarità, si potrebbe consigliare direttamente la colonscopia invece dell’esame del sangue occulto nelle feci, che è proposto alla popolazione a rischio normale. L’età di inizio dello screening può essere abbassata in base al numero di parenti affetti e all’aggressività del tumore.

COME SI PRENOTANO GLI ESAMI DI SCREENING NELLE AZIENDE SANITARIE PROVINCIALI?

Per prenotare gli esami di screening per il tumore al colon, è possibile chiamare il numero verde dell’ASP della propria zona. Ad esempio, a Catania, è disponibile il numero verde 889 4007. In alternativa, se non si riceve la lettera di invito ma si rientra nell’età considerata a rischio, tra i 60 e i 75 anni, è consigliabile chiamare direttamente il numero verde nazionale 800 89 4007 per prenotare gli esami.

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