Home » Tumori neuroendocrini: scopriamo quali sono e come si trattano
Ci sono circa 2.700 nuove diagnosi ogni anno in Italia di tumori neuroendocrini, meno di 6 nuovi casi/anno per 100.000 persone.

I tumori endocrini, patologie rare ma ad elevata prevalenza. Steve Jobs aveva un tumore neuroendocrino del pancreas, un tumore cioè delle cellule che producono ormoni come l’insulina. Vediamo come riconoscerli e come affrontarli.

Ne parliamo con il professore Stefano Partelli, direttore di Chirurgia Pancreatica e dei trapianti dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, segretario It.a.net, Associazione Italiana per i Tumori Neuroendocrini.


TUMORI NEUROENDOCRINI: COSA SONO?

I tumori neuroendocrini (NET) sono una forma di tumore che origina dalle cellule neuroendocrine presenti in tutti gli organi del corpo. Tuttavia, i NET più frequenti si sviluppano nell’apparato gastroentero-pancreatico e nel polmone. Nonostante siano tumori rari, con un’incidenza stimata di circa 5-6 casi ogni 100.000 abitanti, hanno un’alta prevalenza perché spesso hanno un’aggressività piuttosto limitata e i pazienti convivono con questi tumori per molti anni.

 

QUALI SONO LE CAUSE?

Non esistono cause note per la maggior parte dei tumori neuroendocrini, ma esiste una quota piccola di tumori che riconoscono una causa genetica e sono associati ad altre neoplasie di natura endocrina.

 

QUALI SONO I SINTOMI?

I sintomi possono variare a seconda del luogo in cui si trovano nel corpo e della gravità del tumore stesso. In alcuni casi, questi tumori possono non causare alcun sintomo fino a quando non sono cresciuti abbastanza da influenzare il funzionamento di organi vitali. Ecco alcuni dei sintomi comuni:

dolori addominali e diarrea. I tumori neuroendocrini che si trovano nel tratto gastrointestinale possono causare dolori addominali e diarrea;
palpitazioni e sudorazione eccessiva. I tumori neuroendocrini che colpiscono le cellule del sistema nervoso autonomo possono causare palpitazioni e sudorazione eccessiva;
perdita di peso: la perdita di peso non intenzionale può essere un sintomo di tumori neuroendocrini che colpiscono il pancreas o l’intestino;
rash cutaneo: alcune persone con tumori neuroendocrini possono sviluppare un rash cutaneo pruriginoso;
affaticamento: l’affaticamento può essere un sintomo di tumori neuroendocrini avanzati.

 

TRATTAMENTO

Il trattamento di questi tumori dipende dalla posizione e dalla gravità del tumore. Tuttavia, ci sono diverse opzioni di trattamento disponibili, tra cui:

chirurgia: la chirurgia può essere utilizzata per rimuovere il tumore e le aree circostanti, a seconda della posizione del tumore;
chemioterapia: la chemioterapia utilizza farmaci per uccidere le cellule tumorali;
radioterapia: la radioterapia utilizza radiazioni.

 

QUALI SONO I NET PIÙ FREQUENTI?

Polmone sono tra i più comuni tumori neuroendocrini e rappresentano circa il 25% di tutti i tumori polmonari. Questi tumori possono essere benigni o maligni e includono il carcinoma a piccole cellule del polmone (SCLC) e il carcinoma a grandi cellule neuroendocrino (LCNEC). I sintomi dei tumori neuroendocrini del polmone possono includere tosse, respiro affannoso, dolori toracici e perdita di peso. La diagnosi di questi tumori può essere fatta attraverso la TC, la RM e la biopsia. Il trattamento può includere la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia.

Pancreas sono un altro tipo comune di tumore. Questi tumori possono essere benigni o maligni e si sviluppano dalle cellule endocrine del pancreas. I sintomi di questi tumori possono includere dolori addominali, diarrea, perdita di peso e nausea. La diagnosi può essere fatta attraverso esami del sangue, TC, RM e biopsia. Il trattamento può includere la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia;

Intestino sono un gruppo di tumori che si sviluppano dalle cellule endocrine dell’intestino. Questi tumori possono essere benigni o maligni e includono il tumore carcinoide e il tumore neuroendocrino gastrinoma. I sintomi dei tumori neuroendocrini dell’intestino possono includere dolori addominali, diarrea, nausea, vomito e perdita di peso. La diagnosi può essere fatta attraverso esami del sangue, TC, RM e biopsia. Il trattamento può includere la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia.

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