Quali sono i sintomi di un organismo intossicato? Cosa mangiare per depurarsi dopo le feste? Cosa bere per depurarsi? Cosa mangiare per eliminare le tossine? Ce lo spiega la nutrizionista Maria Carcò
COME DEPURARE L’ORGANISMO DOPO LE FESTIVITÀ
Dopo le festività è necessario riprendere un regime alimentare sano e depurare l’organismo. Come farlo con l’alimentazione? Ne parliamo con la Nutrizionista Maria Carcò.
Quali sono i sintomi di un organismo intossicato?
Ci sono casi in cui è il nostro corpo a chiederci in modo praticamente esplicito di modificare le abitudini alimentari e di seguire una fase disintossicante. Infatti, un’alimentazione malsana va a sovraccaricare una serie di organi che possono poi sviluppare disturbi e malattie. Stiamo parlando soprattutto del fegato, dei reni e dell’intestino, che, insieme a pelle e polmoni, sono i principali responsabili del trasporto del nutrimento alle cellule e dello smaltimento delle tossine dall’organismo.
In questa situazione, i sintomi più evidenti che si manifestano sono:
• Irregolarità intestinale: si può andare da un periodo più o meno lungo di stitichezza a un’alternanza di stitichezza e eccessiva mobilità dell’intestino.
• Peggioramento della salute della pelle.
• Cambiamento del colore delle urine che risulta essere più scuro.
• Aumento di stanchezza e spossatezza.
Cosa mangiare per depurarsi dopo le feste?
Un’alimentazione a base di frutta, ad esempio ananas, limone e verdura, in particolare broccoli, asparagi, sedano e peperoncino, ma anche zenzero, tè verde e cioccolato fondente, permette di accelerare il nostro metabolismo in modo da spingere a consumare più calorie nel corso della giornata.
Cosa bere per depurarsi?
Per depurarsi in un giorno, è importante iniziare con il piede giusto: bere un bicchiere di acqua tiepida e limone al mattino perché aiuta il transito intestinale, disseta e depura, oltre a portare beneficio al fegato.
Cosa mangiare per eliminare le tossine?
Alcuni alimenti consigliati durante una dieta depurativa: ananas, carciofo, cipolla, cetriolo, cocomero, finocchio, prezzemolo, sedano, cavoli, broccoli, succo d’uva, frutti di bosco, riso integrale, succhi di frutta non troppo zuccherati e spremute di agrumi, yogurt anche in questo caso senza troppi zuccheri aggiunti.
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