Home » Infertilità, crioconservazione spermatozoi: biopsia testicolare nei casi di azoospermia
Al Poliambulatorio GI.SA. di Catania assistiamo ad un intervento chirurgico di biopsia testicolare su un paziente che presenta una azoospermia, quindi affetto da infertilità di coppia.

BIOPSIA TESTICOLARE: INTERVENTO CHIRURGICO AL POLIAMBULATORIO GI.SA.

Infertilità maschile. Al Poliambulatorio GI.SA. di Catania assistiamo ad un intervento chirurgico di biopsia testicolare su un paziente affetto da azoospermia. Il prelievo permette di crioconservare gli spermatozoi ai fini di una Procreazione Medicalmente Assistita.

Con il Prof. Salvatore Sansalone ed il Prof. Giorgio Russo entriamo all’interno della sala operatoria del Poliambulatorio GI.SA. per scoprire di più su questo intervento.

 

BIOPSIA TESTICOLARE: COS’È?

La biopsia testicolare è un intervento chirurgico mini invasivo destinato agli uomini con sintomi d’infertilità. Prevede un prelievo di liquido seminale (almeno 2 campioni) da cui fare uno spermiogramma.

L’intervento su un paziente affetto da azoospermia permetterà la crioconservazione degli spermatozoi e consentirà una eventuale fecondazione assistita in un secondo momento.

 

COS’È LA CRIOCONSERVAZIONE DEGLI SPERMATOZOI

La crioconservazione degli spermatozoi è una tecnica di preservazione delle cellule riproduttive maschiliin caso di infertilità dell’uomo. Può essere utilizzata nei casi di malattie tumorali, per cui i pazienti devono sottoporsi a cure radio-chemioterapiche che possono danneggiare la produzione di spermatozoi vitali.

Questa tecnica può essere rivolta anche agli uomini con alterazione degli spermatozoi riguardanti il numero, la motilità o la morfologia, in cui si ritiene precauzionale la conservazione, perché nel tempo potrebbe verificarsi un peggioramento della capacità riproduttiva.

Nei casi più severi, in cui è necessario procedere a recuperare gli spermatozoi attraverso un prelievo con biopsia direttamente dal testicolo, il congelamento degli spermatozoi consente di crioconservare le cellule riproduttive maschili così ottenute per poterle utilizzare nel tempo.

 

L’AZOOSPERMIA

L’azoospermia è l’assenza di spermatozoi nel liquido seminale. Quest’anomalia rappresenta una delle cause di infertilità più gravi.

L’azoospermia può essere:
ostruttiva, cioè causata da una ostruzione delle vie seminali (che non lasciano passare gli spermatozoi prodotti in misura normale dai testicoli),
non-ostruttiva, dovuta cioè ad un grave danno della spermatogenesi (arresto maturativo completo o incompleto, ipospermatogenesi molto severa, precedente criptorchidismo, sindrome a sole cellule di Sertoli, ecc.).

 

INFERTILITÀ DI COPPIA

L’Organizzazione Mondiale della Sanità considera l’infertilità una patologia e la definisce come l’assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di regolari rapporti sessuali mirati non protetti.

Questa patologia può riguardare l’uomo, la donna o entrambi (infertilità di coppia). Può anche però accadere che vi sia un’impossibilità per quella particolare unione tra individui di concepire la vita.

Questo è un problema che negli ultimi anni è aumentato notevolmente, tant’è che l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’ha dichiarato come un problema sociale. 1 coppia su 5 ha difficoltà a procreare.

1 commento

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  • […] Questo blocco maschile si traduce in un 84% di uomini tra i 16 e i 35 anni che non effettua controlli regolari. “La prima visita dovrebbe verificarsi in età adolescenziale”, ha aggiunto il dottor De Rose, che ha illustrato i vantaggi della prevenzione: “In questo modo, se sono presenti delle alterazioni come il varicocele, si riesce a risolvere meglio il problema dell’infertilità e a recuperare la spermatogenesi”. […]

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